DEFORESTAZIONE E CAMBIAMENTI CLIMATICI
La deforestazione è uno dei più grandi problemi ambientali della nostra epoca.
Con deforestazione si intende la riduzione di boschi e foreste.
Le cause della deforestazione sono diverse, e sono dovute sia ai Paesi in via di sviluppo che a quelli già industrializzati:
Nei Paesi in via di sviluppo, la deforestazione è dovuta soprattutto alla necessità di creare terre da coltivare. Queste terre vengono però poi vendute per altri scopi.
Si eliminano alberi anche per ricavare legno per il riscaldamento delle abitazioni. Più di un terzo della popolazione mondiale necessita del legno per poter riscaldare le proprie case.
Anche la richiesta di legno pregiato determina l'aumento del problema della deforestazione, soprattutto nelle foreste tropicali ed equatoriali.
​
​
QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELLA DEFORESTAZIONE?
Abbiamo imparato che le piante usano anidride carbonica = CO2 per produrre il glucosio, se continuiamo ad eliminare piante accadrà che la CO2 resterà in atmosfera e così aumenterà l' effetto serra. Le piante e gli alberi, attraverso la fotosintesi clorofilliana, trasformano l’anidride carbonica presente nell’atmosfera in ossigeno: il disboscamento provoca l' aumento di CO2 e di conseguenza un maggior surriscaldamento globale dovuto all'aumento dell'effetto serra e dei fenomeni atmosferici estremi come cicloni e trombe d'aria. Se vuoi saperne di più dell'effetto serra vai al link.
Le radici degli alberi tengono ancorate le piante e stabilizzano il terreno, il disboscamento causa quindi anche l'aumento di frane.
Abbattendo le foreste, numerose specie di animali e vegetali che le abitano, rischiano l’estinzione. Questo fatto è detto diminuzione della biodiversità
​
